"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

lunedì 7 luglio 2008

Giro del Centro Lago: Colma di Sormano e Ghisallo

[Tremezzo, 05.luglio.2008] Dopo una breve ma sempre affascinante attraversata del Lago in traghetto, il giro odierno parte ufficialmente da Bellagio, alle ore 8.00, in direzione Nesso. Pedalare sulle sponde del lago alla mattina presto è sempre molto intrigante. Ovviamente andatura molto tranquilla.
Al bivio di Nesso, dopo 13km, inizia la prima ascesa della giornata: Colma di Sormano [Km. 13,1 - Dislivello: m.855 - Pendenza Media: 6,53%]. La prendo abbastanza deciso, anche se mi aspettano altre salite, perché vorrei migliorarmi, e scendere sotto il muro dei 50’. Essendo ancora mattina presto, si sta bene, e ciò aiuta a tenere alto il ritmo. Anche le pendenze, non eccessive, tranne in alcuni brevi punti, permettono di mantenere una pedalata agile e veloce. L’unico momento di difficoltà lo si incontra all’altezza di Zelbio, dove le pendenze superano il 9%.
Dopo il Pian del Tivano, dove la strada spiana x un chilometro circa, si devono fare ancora i conti con un chilometro e mezzo ancora difficili, con pendenze intorno al 9%. Negli ultimi 500m mi rendo conto che il mio obbiettivo è fattibile, ma devo alzarmi sui pedali, e fare un bell’allungo: alla fine chiudo in 49’50” [Obiettivo raggiunto!]
Scendo quindi con tranquillità, verso Canzo, dove ho appuntamento con altri ciclisti: Gabriele, Gabriele ed Andrea, l’ospite piacentino che vuole affrontare il Ghisallo. Scendiamo insieme verso Onno ed affrontiamo con relativa calma il tratto di saliscendi fino a Regatola di Bellagio dove iniza il Ghisallo [Km. 8,8 dal bv - Dislivello: m.485 - Pendenza Media: 5,51%].
Si sa che la parte difficile di questa salita sono i primi 4km (dal bivio), quindi, non sentendo la gamba al meglio, preferisco prenderla con il mio passo, ed evitare di seguire i due Gabriele, con i quali mi ricongiungo poi sul tratto pianeggiante e verifichiamo che Andrea non sbagli strada al bivio che porta verso il S.Primo. Quindi, dopo la leggera discesa verso Civenna, iniziano gli ultimo 8 tornanti che portano alla Madonna del Ghisallo: 1,5km con pendenze sopra il 9%.
In cima al Ghisallo una breve sosta, così Andrea a modo di farsi un giretto nella chiesetta, con le reliquie del cicilismo. Merita proprio di essere visitata, ed ogni tanto mi piace anche a me farci un giro… Magari a settembre, con un po’ di calma, farò un giro anche al museo, che hanno aperto da poco… Scendiamo assieme fino a Maglio.
Poi qui le nostre strade si dividono: loro proseguiranno verso Milano, Io, mi cimento nella terza ascesa della giornata: ancora Colma di Sormano, ma dal versante più facile, evitando il Muro di Sormano (che ho fatto la settimana scorsa, ed non ho assolutamente voglia di rifare!). Ora fa caldo, è quasi mezzogiorno, ed il sole picchia per benino. Salgo regolare, tanto non è una slita difficile: 9,5km con pendenze intorno al 6-8% costanti [Pendenza Media: 6,65%, - Dislivello: 496] .
Arrivato in cima, mi ributto subito in discesa, verso Nesso, da dove mi dirigo verso Bellagio, per riprendere il traghetto.
Gran bella giornata, bella compagnia e bel giro: 108km per 2400m di dislivello, faccio i complimenti ai Gabriele che filano che è un piacere in salita, ed ad Andrea, che ho rivisto con piacere, e ho notato dei grossi miglioramenti rispetto l’anno scorso. Prossimo appuntamento Giro Dolomiti!
Approfittando che mia figlia e sorella mi aspettavano al parco di Tramezzo, mi sono concesso anche il lusso di un bel bagno rinfrescante nel lago. Così è stato facile affrontare l’ultimo chilometro di salita verso casa bello fresco…
Le Salite:



1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao,
grazie a te per la bella compagnia.
Miglioramenti...ma dove se non vi vedevo nemmeno col binocolo!!!!
Ci vediamo al Giro delle Dolomiti