"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

domenica 4 luglio 2010

2010.07.03 - Aerosmith in Venice

Ore 20.40 circa, quando ormai è buio, si spengono le luci sul palco, viene calato un'enorme telo nero con il logo degli Aerosmith, e parte uno strano jingle, che va avanti a oltranza, e non capisci dov'è l'inizio e la fine, perchè non c'è inizio e non c'è lafine... ed ecco all'improvviso un lampo, un riff di chitarra, la batteria che parte a manetta e l'acuto gracchiato di Steven Tyler che fa cadere il tendone e veniamo investiti dall'energia atomica di Love in An Elevator... I dubbi che nutrivo sulla scelta di questa song per l'inzio dei concerti, ed sono stati spazzato via in un'istante. A seguire in veloce sucessione Back In The Saddle, Falling In Love (Is Hard On The Knees), Eat The Rich, con tanto di ruttazzo finale: gli Aerosmith sono saliti sul palco alla Grandissima!
Pink (e qui mi viene in mente la maglia di domenica) da il la alla fase "melodica" e romantica, interrotta bruscamente da una fantastica, Livin' On The Edge, per poi riprendere con What It Takes e Jaded. Quindi brusco ritorno al passato con le ballate Mama Kin e la più recente Cryin'.
Ed ecco che sale in cattedra Joey Kramer, con un assolo di batteria, da paura!
E poi via con Rag Doll, quindi il momento di Joe Perry con il blues di Stop Messin' Around a far da anteprima all'ultima tranche con la melodiosa strappalacrime I Don't Want To Miss A Thing, l'emozionante Sweet Emotion, ed un'altra ballata blues riarragianta, Baby Please Don't Go per terminare con la mia preferita dal vivo: Draw The Line, qui rock & blues si fondono alla grande...
Che dire sono esterefatto, non pensavo che questi sessantenni avessero ancora tutta questa energia, che Steven Tyler fosse così in forma, un vero showman. Si vede che è una vita che cavalcano palchi, che anno affilato le lame dal vivo, in tempi dove non era così facile emergere...
Ogni canzone mi porta alla mente ricordi del passato, situazioni, emozioni... Stasera ho capito il perchè ogni volta che vedevo concerti di altri, pensavo: "si bravi, ma gli Aerosmith sono un'altra cosa"... Spettacolo puro, senza bisogno di effetti speciali...
Dopo la breve e prevista pausa, si arriva, purtroppo, all'atto finale, con tre songs nate prima ancora che nascessi, ma che assolutamente non dimostrano l'età che hanno:
la romanticissima, Dream On, la ballatissima Walk This Way, e l'energetica Toys In The Attic...
Dopo dure ore di energia pura veniamo invasi da un surreale silenzio...
Grazie Aerosmith di essere tornati...
Arrivederci, negli States(?)

Track List:
Love In An Elevator
Back In The Saddle
Falling In Love (Is Hard On The Knees)
Eat The Rich
Pink
Livin' On The Edge
What It Takes
Jaded
Mama Kin
Cryin'
--Drum Solo--
Rag Doll
Stop Messin' Around
I Don't Want To Miss A Thing
Sweet Emotion
Baby Please Don't Go
Draw The Line

Encore:
Dream On
Walk This Way
Toys In The Attic


Ecco l'inizio...



...dream on...

1 commento:

Marco ha detto...

Steve Tyler è un grande ....