"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

venerdì 29 ottobre 2010

Sgambata sul Lago Maggiore

Finalmente dopo un perido così così, sono riuscito a fare una bella uscita. Breve ad dir la verità, ma che merita proprio.
Non ero solo, anzi, a dirla tutta, mi sono aggiunto ad alcuni ragazzi del Cassinis Cycling Team conosciuti di recente, che ringrazio per la compagnia, simpatia e disponibilità.

Ho raggiunto la location di partenza, Meina, sul lago Maggiore, in auto, da solo, e dopo Arona, quando la statale ha accostato il lago, mi si è aperto il cuore. Veramente bello il Lago, che ad differenza del Lario che ha le montagne a ridosso, è molto più aperto e meno cupo. Da serenità, e da l'impressione che lo sguardo si può perdere ad oltranza...

La giornata è relativamente calda, viso il periodo. Il percorso per me era inedito. Era la prima volta che venivo a pedalare da queste parti. Mi è piaciuto molto, abbiamo attraversato luoghi molto poco trafficati, e abbiamo potuto godere di alcuni scorci dai toni autunnali veramente belli.

Di sicuro abbiamo affrontato lo strappo di San Carlo, la salita di Calogna e Coiromonte, poi tutta una serie di saliscendi, e magari qualche salitella che ora non mi sovviene. La cosa importante è stata la tranquillità con cui abbiamo pedalato, proprio da finale di stagione.

In totale abbiamo percorso circa 70km e 1500m di dislivello, niente male, per essere un breve uscita infrasettimanale.

Di seguito il probabile itinerario che abbiamo seguito.


Visualizzazione ingrandita della mappa

sabato 23 ottobre 2010

Giro d'Italia 2011

In questi freddi giorni, dove la bici, per svariati motivi, è un miraggio, ci pensa il nuovo Giro d'Italia a scaldarmi il cuore. Così di primo acchitto: Spettacolo!!! Ben 8 arrivi in quota, ci sarà da divertirsi. Soprattutto per noi scalatori che amiamo le salite. Disegnato per il nostro Vincenzo Nibali?


Quasi mi sembra d'averla chiamata, ad agosto, quando mi trovai in quel posto spettacolare, chiamato Rifugio di Gardeccia, dopo aver faticato, sudato e soprattutto, rimasto senza fiato; c'era solo una domanda che mi ribombava in testa e che timidamente ho cercato risposte fuori: "ma qui il giro ci è mai arrivato?"
Ebbene eccomi accontentato. Domenica 22 maggio, si arriva qui, dopo aver scalato, tra le altre, il Passo Giau e Passo Fedaia. Un tappone paura, mi vengono i brividi solo al pensiero... Anche questa data è segnata in agenda.

Ma il giro non finisce qui, c'è l'arrivo sullo Zoncolan, proprio il giorno pirma del tappone, c'è un doppio Etna da brevetto amatoriale, c'è una cronoscalata sul Nevegal, e ritorna il mitico Colle delle Finestre. 

Resto sempre della mia personalissima opinione: il Tour sarà anche la corsa a tappe più importante, ma il Giro, resta un altro pianeta. Quello degli scalatori...



mercoledì 20 ottobre 2010

Le Tour de France 2011

In attesa di conoscere il Giro d'Italia dei 150 Anni dell'Unità d'Italia, ecco che viene svelato il percorso della più importante corsa a tappe: Le Tour de France 2011.

Prima o poi ci devo andare a vivere sul campo questa grande manifestazione.

Guardando le tappe, ci sono tre tappe di montagna che hanno attirato la mia attenzione, la 17a - 18a - 19a e non sono neanche troppo lontane...


mercredi 20 juillet 
Gap > Pinerolo

jeudi 21 juillet
Pinerolo > Galibier Serre-Chevalier

vendredi 22 juillet
Modane > Alpe-d’Huez


Per il momento me le segno in agenda, e poi chissà...

domenica 17 ottobre 2010

Al momento Non gira...

Terzo weekend di lago, e niente sole. E questo addirittura acqua. Molta nella giornata di ieri. Volevo andare a vedere il passaggio dei corridori sul San Fermo, ma ho rinunciato.
La corsa ieri è stata veramente d'altri tempi. Da corridori veri. Parla da solo questo dato: 195 partenti, 34 arrivati. Complimenti vivissimi a questo Gilbert, che si è messo in tasca questo Lombardia bellissimo.

Invece oggi pomeriggio, nonostante il meteo non prometteva nulla di buono, decido di inforcare la mia amata BDC. Ne sento il bisogno, in questo mese ho pedalato veramente poco, e sono in crisa d'astinenza. Voglio provare a salire ad Erbonne. E' un pò azzardato, ma posso sempre decidere di cambiare programma se il meteo peggiora.

Ma non sarà il meteo a fermarmi. Dopo un giro fino a Cernobbio, per meglio digerire il pranzo, arrivo ad Argegno e finalmente inizio l'ascesa verso Schignano. Salgo, bene, forte e ho buone sensazioni. Non ho intenzione di provare il tempo, ma la velocità di crocera è ottima. Tutto fila liscio per 2,5km poi sento un colpo secco dietro e la ruota è frenata. Capisco immediatamente cosa è successo. Mi fermo, controllo ed ecco il raggio spezzato.
Vabbè, mi tocca girare e tornare a casa, piano piano. Per fortuna ci riesco senza grossi patemi.

Peccato, perchè avevo percorso solo 40km e volevo fare un bel giro, medio. La consolazione è che mi è successo solo ora, a stagione finita e lontane da gare...

domenica 10 ottobre 2010

La biciletta...

La Bicicletta, un semplice mezzo a due ruote, che fa bene alla salute del mondo, ed alla salute persona.
Ci permette di osservare il mondo che ci circonda, di coglierne i dettagli, i significati nascosti, senza veli, con estrema semplicità.
In sella si entra in un'altra dimensione, rilassa mentalmente, appaga fisicamente, ci si trasforma.
Ai più è sinonimo di fatica, ma chi la conosce, poi non ne può più fare a meno.
Come una droga, forse una delle poche droghe positive che ci sono in questo difficile mondo:
Welcome To The Jungle.
La Bicicletta, una grande metafora della vita: va sempre avanti.
Sei tu che la guidi, e decidi la velocità di crociera.
Si, si può cadere, anche farsi male, molto male.
Però ci si rialza sempre, e prima o poi si ricomincia a pedalare.
Sempre guardando avanti, sempre con nuovi e intriganti obiettivi.
E più fatica si fa, più grande sarà la soddisfazione di averli raggiunti...

lunedì 4 ottobre 2010

Totali Settembre 2010

Da qualche giorno si è chiuso anche il mese di settembre.
Un'altro mese ricco di soddisfazioni.
Un mese dove ho avuto l'onore di superare la ragguardevole soglia dei Diecimila.
Un mese che di fatto chiude la stagione agonistica.
Un mese di fatto dove finiscono le certezze ciclistiche, e dove iniziano gli interrogativi sul 2011...

Per ora ecco i dettagli:
12 uscite
1057 km
12.600 mt dislivello.

Da inizio anno:
121 uscite
10.079 km
129.700 mt dislivello