"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

sabato 23 ottobre 2010

Giro d'Italia 2011

In questi freddi giorni, dove la bici, per svariati motivi, è un miraggio, ci pensa il nuovo Giro d'Italia a scaldarmi il cuore. Così di primo acchitto: Spettacolo!!! Ben 8 arrivi in quota, ci sarà da divertirsi. Soprattutto per noi scalatori che amiamo le salite. Disegnato per il nostro Vincenzo Nibali?


Quasi mi sembra d'averla chiamata, ad agosto, quando mi trovai in quel posto spettacolare, chiamato Rifugio di Gardeccia, dopo aver faticato, sudato e soprattutto, rimasto senza fiato; c'era solo una domanda che mi ribombava in testa e che timidamente ho cercato risposte fuori: "ma qui il giro ci è mai arrivato?"
Ebbene eccomi accontentato. Domenica 22 maggio, si arriva qui, dopo aver scalato, tra le altre, il Passo Giau e Passo Fedaia. Un tappone paura, mi vengono i brividi solo al pensiero... Anche questa data è segnata in agenda.

Ma il giro non finisce qui, c'è l'arrivo sullo Zoncolan, proprio il giorno pirma del tappone, c'è un doppio Etna da brevetto amatoriale, c'è una cronoscalata sul Nevegal, e ritorna il mitico Colle delle Finestre. 

Resto sempre della mia personalissima opinione: il Tour sarà anche la corsa a tappe più importante, ma il Giro, resta un altro pianeta. Quello degli scalatori...



3 commenti:

lelef14 ha detto...

Dilemma!
E' lo stesso giorno della nove colli...

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

La 9 Colli la fanno ogni anno.
Oppure... giro corto e poi in cerca di una TV.

lelef14 ha detto...

Visto che l'anno prox dovrei essere in rossa, la logica direbbe che sarebbe meglio la nove colli.
Poi per vedere la fine della tappa c'è sempre tempo...