"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

lunedì 27 giugno 2011

GF Giordana 2011: e sono Cinque!

Cinque anni fa ho iniziato a fare le Granfondo, per fare questa. E da allora mi sono sempre presentato al via, nella forma migliore possibile, e con l'atteggiamento mentale giusto, di chi vuole fare bene.
Forse è per questo che non ricordo mai la fatica patita sulle forti pendenze del Mortirolo o Santa Cristina, ma solo l'immensa soddisfazione di aver concluso la prova dando tutto.

E anche stavolta è successo questo. Rispetto al 2010 ci ho messo un minuto in più, due prove apparentemente identiche ma profondamente diverse.
Ho toppato l'obiettivo di finire entro le sette ore, ma sono sereno, più di così non potevo fare. Forse con una conduzione leggermente diversa nel post mortirolo mi avrebbe permesso di centrare questo piccolo obiettivo,
ma sono solo supposizioni, e con i se e con i ma non si va da nessuna parte.

La partenza in prima griglia, mi ha permesso di alzarmi e presentarmi in griglia con calma, e una volta partiti, fino alla cima del Gavia, bellissimo come sempre, vado a "velocità controllata".
La successiva discesa forte, si ma con testa, e non con la stessa aggressività, del 2010. Questo mi permette comunque di rientrare sul mio amico Luca (Makako Team) e successivamente Gabriele (Pianeta Bici) con i quali inizio il Mortirolo. Sono felicissimo di aver effettuato il tratto di trasferimento insieme a loro.

Mi sembrava di stare bene, e forse lo inizio il Mortirolo con troppo impeto. Dopo una leggera flessione nella prima metà mi riprendo bene (grazie ad Ale e Cri per la borraccia di acqua!), tanto da superare, a pochi metri dalla cima, Gabriele, per poi riprendere ancora Luca (E' facile intuire che avevo perso terreno su entrambi nei primi km)
Tempo ascesa Mortirolo: 1h 14' 54" (50 sec in più del 2010)

Cambio borracce volante in cima (Grazie Marco!) e siccome mi sento bene, forse forzo troppo nei tratti pianeggianti, perchè sull'ultimo tratto di salita prima della definitiva discesa verso Aprica, ho qualche crampetto e perdo terreno dal gruppetto. Nonostante gli sforzi non li prendo più, e li rivedo solo all'attacco del Santa Cristina.

Questa è una salita un che come al solito mi inganna: la prendo un pò forte facilitato dalle facili pendenze nei primi km, ma poi quando si inasprisce, patisco più del previsto con una sensibile flessione nell'ultimo km.

Qui perdo definitivamente le ruote di Luca che giungerà al traguardo con una ventina di secondi prima di me.

Giungo all'arrivo in 7h 00 54" Real Time, 125° assoluto, in quella che con molta probabilità, è stata la mia ultima partecipazione a questa gara.

3 commenti:

Marco ha detto...

Ci hai messo poco di più dell'obiettivo prefissato,è stata comunque un'ottima prova.Ma perchè dici che sarà l'ultima volta?
Ciao

lelef14 ha detto...

Devo verificare un pò di cosette prima. Molto dipende se riesco ancora ad allenarmi come ho fatto negli ultimi anni.
Vediamo... ;-)

Massimo ha detto...

E' sempre un ottima prova. e poi perchè Ultima partecipazione? Io non l'ho ancora fatta ma in tanti mi hanno detto che quest'anno forse per il caldo è stata cosi speciale da non ripeterla...