"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

martedì 4 ottobre 2011

Un'Eroica col Botto!




Anche questa è una festa della bici, la festa della bici d'epoca. Di Bici che hanno fatto la storia del ciclismo.
Gaiole è invasa di ciclisti provenienti da tutto il mondo, accompagnati da specialissime storiche. Alcune sono veramente speciali, pezzi da museo, curate in ogni dettaglio, e pronte a sfrecciare sulle strade bianche.

La mia eroica inizia così per curiosità. La stessa curiosità che mi sta facendo avvicinare a questo mondo apparentemente lontano. E purtroppo l'avvicinamento non è stato indolore.

Partiamo in 11, comodamente alle 7.30 da Gaiole per il percorso da 135km. Fa strano pedalare su queste bici, con questi inusuali attacchi, abbigliamento, senza computerino, e senza punti di riferimento precisi.

ll primo tratto in sterrato, dopo 10km, è in salita seguito da una difficile discesa, che serve a prendere le misure, a capire che è meglio stare attenti, e procedere con calma. Per i successivi 60km i tratti asfaltati e sterrati si alternano velocemente, quasi non ci si fa più caso. La compagnia è ottima, i paesaggi che si susseguono sono spettacolari, la giornata è calda, insomma una vera goduria. Ma non dura molto.

Dopo 70km, inizia l'11° settore bianco, che sarà fatale alla "mia" bianchi e non solo. Il terreno è parecchio scomposto, come se fosse stato pressato da un carro armato, il manubrio si spezza, e dichiara la fine della passeggiata.

La mia avventura eroica, proseguirà in altre sedi, in modalità differenti, rispetto ai miei compagni di viaggio che invece riusciranno a terminare il percorso, che si narra da quel momento diventare decisamente impegnativo.

Fortunatamente il mio tonfo non ha avuto gravi conseguenze, niente di rotto, solo qualche botta ed escoriazioni.

Non mi resta che ringraziare i miei compagni che mi hanno assistito subito dopo, chi mi è rimasto accanto durante gli accertamenti, e il gruppo che mi ha accolto la sera al Poggio.

Nonostante la disavventura, i ricordi sono piacevoli e la voglia di tornare c'è, per terminare questa opera incompiuta.


3 commenti:

Marco ha detto...

Sai che quest'anno ci avevo fatto un pensierino anch'io...poi non ho avuto tempo di trovare bici e abbigliamento d'epoca.Ma la voglia rimane...non si sa mai.
Ciao

lelef14 ha detto...

Fa parte di quelle cose che almeno una volta nella vita bisogna fare.
Merita veramente, ma va preparata in modo accurato, il mezzo è stressato parecchio.
Magari nel 2012 si va insiem! ;-)

Cactus ha detto...

Sei stato comunque grande ad averci provato. L'importante poi è che tu non ti sia fatto nulla di grave. Mi piacerebbe tantissimo farla, chissà un giorno quando... i capelli saranno tutti bianchi...o non ci saranno più.
Un saluto
Cactus