Recentemente mi sono imbattuto in questo sito, che mi sembra ottimo e "moderno" per creare i propri itinerari, scaricarli per utlizzarli come guida gps.
Mio Profilo: http://www.bikemap.net/user/fb1575757817
"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"
mercoledì 20 aprile 2011
martedì 19 aprile 2011
Valcava e Culmine San Pietro
Decido di partire da casa in bici. Non ho voglia di prendere la macchina, quindi modifico il programma all’ultimo nel giro con Valcava e la Culmine San Pietro.
Giungo con calma a Cisano B. Poi salgo verso Torre de Busì dove inizia la Valcava che ormai la conosco a memoria. L’affronto con calma, in agilità. Nonostante ciò sul tratto duro fatico, molto, e capisco che non sono in giornata.
Sceso a Ponte Giurino, e risalgo a Berbenno via Ceresola (5,1km). Anche qui agilità è d’obbligo. La giornata è ancora lunga e non so bene quanta benzina ho. Sceso a Brembilla risalgo alla Forcella del Bura (11km), che nonostante sia molto pedalabile, la stanchezza comincia ad avanzare.
A Vedeseta, evito di scendere a San Giovanni Bianco, per poi risalire, troppe le percezioni negative. Mi spiace perchè il tratto tra le gole mi piace molto. La scelta si rileva corretta. Sul tratto che porta ad Avolasio, intorno al 9% medio, faccio veramente fatica e alla Culmine San Pietro finalente tiro il fiato.
Da qui mi aspetta solo discesa e pianura, apparentemente facile. Così non sarà. Il vento, mai a favore, accentua ulteriormente l’affaticamento e a Calolziocorte scarto l’idea di salire ancora a Carenno, troppo stanco, per oggi basta così.
Anche questa è stata una saggia decisione, visto che da Imbersago in poi, difficilmente supero i 30km/h.
Per concludere termino il giro di 190km e 3.150 metri dislivello in 8 ore. La media è veramente bassa, sintomo che la stanchezza avvertita la mattina precedente non è ancora passata. Lo verifico anche guardando i dati del giro effettuato in bergamasca il 9 marzo: rispetto a quel giorno ci sono 400mt dislivello in meno e la media è molto più bassa.
Giungo con calma a Cisano B. Poi salgo verso Torre de Busì dove inizia la Valcava che ormai la conosco a memoria. L’affronto con calma, in agilità. Nonostante ciò sul tratto duro fatico, molto, e capisco che non sono in giornata.
Sceso a Ponte Giurino, e risalgo a Berbenno via Ceresola (5,1km). Anche qui agilità è d’obbligo. La giornata è ancora lunga e non so bene quanta benzina ho. Sceso a Brembilla risalgo alla Forcella del Bura (11km), che nonostante sia molto pedalabile, la stanchezza comincia ad avanzare.
A Vedeseta, evito di scendere a San Giovanni Bianco, per poi risalire, troppe le percezioni negative. Mi spiace perchè il tratto tra le gole mi piace molto. La scelta si rileva corretta. Sul tratto che porta ad Avolasio, intorno al 9% medio, faccio veramente fatica e alla Culmine San Pietro finalente tiro il fiato.
Da qui mi aspetta solo discesa e pianura, apparentemente facile. Così non sarà. Il vento, mai a favore, accentua ulteriormente l’affaticamento e a Calolziocorte scarto l’idea di salire ancora a Carenno, troppo stanco, per oggi basta così.
Anche questa è stata una saggia decisione, visto che da Imbersago in poi, difficilmente supero i 30km/h.
Per concludere termino il giro di 190km e 3.150 metri dislivello in 8 ore. La media è veramente bassa, sintomo che la stanchezza avvertita la mattina precedente non è ancora passata. Lo verifico anche guardando i dati del giro effettuato in bergamasca il 9 marzo: rispetto a quel giorno ci sono 400mt dislivello in meno e la media è molto più bassa.
Il Resegone
lunedì 18 aprile 2011
Il Sabato in Brianza
Negli ultimi mesi uscire nel weekend in Brianza è diventata veramente un’eccezione alla regola. Infatti era previsto un girone nell’oltrepò Pavese insieme ad alcuni amici, ma alla sveglia no reaction, bidonati alla grande!
Ho quindi ripiegato con un giro sulle note strade brianzole di 120km a 30 di media.
Un bel giro, in una giornata serena ma freschina, dopo il deciso calo delle temperature degli ultimi giorni, un antipasto in vista dell'uscita di domenica...
venerdì 15 aprile 2011
Classifiche di Coppa Lombardia dopo la 3a Prova
Già online le classifiche ufficiose aggiornate della Coppa Lombardia, e, come previsto il responso non è stato positivo.
Nella classifica generale a tempo perdo due posizioni dalla 74a alla 76a (ma questo dato ha poca importanza).
Mentre in quella a punti di categoria apparentemente guadagno 3 posizioni, e mi trovo 12°, ma considerando lo scarto mi allontano ulteriormente dalla decima piazza.
Insomma, è vero che lo spazio per recuperare c'è, ma la concorrenza è decisamente ben allestita.
La nota positiva della GF 3 Laghi, è che mi ha permesso di "inquadrare" visivamente un pò di avversari, che potrebbe tornare nelle prossime prove...
Nella classifica generale a tempo perdo due posizioni dalla 74a alla 76a (ma questo dato ha poca importanza).
Mentre in quella a punti di categoria apparentemente guadagno 3 posizioni, e mi trovo 12°, ma considerando lo scarto mi allontano ulteriormente dalla decima piazza.
Insomma, è vero che lo spazio per recuperare c'è, ma la concorrenza è decisamente ben allestita.
La nota positiva della GF 3 Laghi, è che mi ha permesso di "inquadrare" visivamente un pò di avversari, che potrebbe tornare nelle prossime prove...
lunedì 11 aprile 2011
Una Tre Laghi sotto tono
Mi presento alla Tre Laghi convinto di fare una bella prestazioni. Ma le belle sensazioni provate nelle ultime settimane si sono volatilizzate appena iniziata la salita.
Non arrivo presto in griglia, e quindi alla partenza forzo un pò per cercare di recuperare qualche posizione. E nonostante lo sforzo profuso, mi sembra di arrivare meglio rispetto lo scorso all'attacco della prima salita.
Ma qui mi rendo subito conto che qualcosa non va. Vedo alcuni miei avversari avvantaggiarsi senza che io riesca a reagire e a cambiare ritmo. La salita poi, con le sue pendenze "leggere" non mi aiuta.
A Navazzo mi raggiunge Emi, ed insieme ad un gruppetto arriviamo velocissimi all'inizio della seconda parte di Capovalle. Qui forzo di brutto, esco dal gruppo per raggiungene uno più avanzato. Ma niente di più. Volevo avvantaggiarmi ulteriormente, ce n'era un altro più avanzato, ma le gambe non rispondono più.
Da qui in poi mi tocca giocare in difesa.
Sia sulla salita di Bione, che quella di Sant'Eusebio, non riesco a sfruttare il passo di alcuni che si avvantaggiano e si "rivedranno" solo all'arrivo.
Poi nel lungo tratto finale, un pò sto coperto, un pò tiro, ma capisco che è meglio che stia tranquillo. Infatti nella volatina di gruppo faccio molta fatica...
Chiudo la gara 132° assoluto, in 4h (3h 58 Real Time) migliorando di ben 8' rispetto lo scorso anno.
Dopo tre prove di Coppa, la situazione non è di certo rosea, anzi. Però ce ne sono ancora tre, che sono anche quelle più dure, e tutto può ancora succedere...
Faccio i complimenti alla mia compagna di Squadra Isa che si è classificata Prima nella Classifica D2 dei lungi!
E pure il team è stato premiato come 4° classificato!
Non arrivo presto in griglia, e quindi alla partenza forzo un pò per cercare di recuperare qualche posizione. E nonostante lo sforzo profuso, mi sembra di arrivare meglio rispetto lo scorso all'attacco della prima salita.
Ma qui mi rendo subito conto che qualcosa non va. Vedo alcuni miei avversari avvantaggiarsi senza che io riesca a reagire e a cambiare ritmo. La salita poi, con le sue pendenze "leggere" non mi aiuta.
A Navazzo mi raggiunge Emi, ed insieme ad un gruppetto arriviamo velocissimi all'inizio della seconda parte di Capovalle. Qui forzo di brutto, esco dal gruppo per raggiungene uno più avanzato. Ma niente di più. Volevo avvantaggiarmi ulteriormente, ce n'era un altro più avanzato, ma le gambe non rispondono più.
Da qui in poi mi tocca giocare in difesa.
Sia sulla salita di Bione, che quella di Sant'Eusebio, non riesco a sfruttare il passo di alcuni che si avvantaggiano e si "rivedranno" solo all'arrivo.
Poi nel lungo tratto finale, un pò sto coperto, un pò tiro, ma capisco che è meglio che stia tranquillo. Infatti nella volatina di gruppo faccio molta fatica...
Chiudo la gara 132° assoluto, in 4h (3h 58 Real Time) migliorando di ben 8' rispetto lo scorso anno.
Dopo tre prove di Coppa, la situazione non è di certo rosea, anzi. Però ce ne sono ancora tre, che sono anche quelle più dure, e tutto può ancora succedere...
Faccio i complimenti alla mia compagna di Squadra Isa che si è classificata Prima nella Classifica D2 dei lungi!
E pure il team è stato premiato come 4° classificato!
venerdì 8 aprile 2011
martedì 5 aprile 2011
lunedì 4 aprile 2011
Una Selle Italia da Gregario
Nel 2007 è stata la mia prima Granfondo ufficiale, quest’anno la mia prima Granfondo da Gregario Ufficiale.
Volendo semplicemente conquistare il Prestigio, non ci sono velleità di classifica, solo cercare di arrivare al traguardo entro il tempo massimo. Ciò ovviamente ci ha permesso di affrontare l’evento in assoluta tranquillità e serenità, senza l’affanno e l’ansia agonistica, godendo a pieno di tutto ciò che ci circonda.
Ci si è poututo concedere la pausa ai risotri, chiaccherare tranquillamente, ed ammirare i panorami gentilemente offerti dalla campagna romagnola in una splendida giornata di sole.
Unico momento di “panico” al ventesimo km: sento un rumore metallico secco , e mi rendo subito conto d’aver rotto un raggio. Non so come, ma mi fermo con assoluta calma, stacco il raggio rotto, e riparto immediatamente, senza troppe menate, come se nulla fosse.
Questo piccolo inconeniente mi ha tolo solo la possibilità di fare la mia gara sulle cronoscalate, niente di più. E sinceramente è stato meglio così. Invecec non mi ha impedito di mettermi in testa ad un gruppetto e scandire un’andatura regolare, adeguata alla mia capitana, nonostante il fastidioso vento sempre contrario o laterale.
Il prossimo appuntamento agonistico: domenica 10, GF 3 Laghi, la musica sarà decisamente diversa...
venerdì 1 aprile 2011
Totali Marzo 2011
La notizia più bella, anche se ovvia, è che finalmente è arrivata la primavera, le temperature pian piano si stanno alzando, e si è anche cominciato ad indossare la tenuta estiva, ovviamente con qualche accorgimento, sempre meglio essere cauti.
Marzo è stato un bel mese ciclistico, una gara, qualche bella uscita in compagnia. Si è anche iniziato a scalare qualche salita interessante. Il tutto condito da un bel mix di calma, e di agonismo.
Totali Marzo:
10 uscita (compresa GF Franciacorta)
1.014km percorsi
13.400mt dislivello
Totali 2011:
2.590km e 29mila metri dislivello
Ed ora sono siamo entrati nei tre mesi caldi, e non in tema di temperature...
Marzo è stato un bel mese ciclistico, una gara, qualche bella uscita in compagnia. Si è anche iniziato a scalare qualche salita interessante. Il tutto condito da un bel mix di calma, e di agonismo.
Totali Marzo:
10 uscita (compresa GF Franciacorta)
1.014km percorsi
13.400mt dislivello
Totali 2011:
2.590km e 29mila metri dislivello
Ed ora sono siamo entrati nei tre mesi caldi, e non in tema di temperature...
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