[Verona 21.09.2008] Molto suggestiva la partenza e arrivo da Piazza Brà, all'ombra dell'Arena...
Sapevo di avere una buona gamba, quindi pretendevo molto oggi, e volevo un buon risultato.
Alla fine è arrivato, anche se con qualche rammarico, visti tutti gli svarioni durante la corsa.
L'inizio abbastanza tranquillo, dietro la macchina che se la viaggiava sui 40orari. Tutto ok fino al primo strappetto, dove, puntualmente, mi sono fatto trovare impreparato! Stavo mangiando e ho preso un centinaio di metri dal gruppone. Putroppo sono rimasto con altri due, che non ne avevano e mi è toccato fare un'azione alla Cancellara, per rientrare. Questa mi è costata cara, perchè all'attacco della Monte Baldo, non avevo ancora totalmente recuperato, ero ancra nelle retrovie del gruppo, e ho perso subito metri importanti dai primi, e soprattutto dal me amis Gabriele.
Per fortuna la prima parte, è pedalabile, quindi ho avuto tempo per riprendermi, ma non ho voluto forzare, visto che la seconda parte è molto difficile. Agli ultimi 6km, all'inizio dell tratto duro, mi trovo con il gruppetto della prima Donna, ed cerco di avvantaggiarmi. Ovviamente ne combino un'altra delle mie e perdo altri secondi: perdo gli occhiali...
Dopo Novezzina il monte baldo assume un'atmosfera spettrale: nuvole basse, freddo e una leggerissima pioggerellina, che rende scivolosa la carreggiata. Faccio un po' fatica a finire, ma in cima, un bicchiere di te caldo, ed il giornale mi danno un po' di sollievo prima di buttarmi in discesa.
La prima parte, non si vede nulla! Poi dopo qualche chilometro, le nuvole si diradano ma non me la sento di rischiare, freddo e l'asfalto bagnato mi preoccupano, e scendo con il freno a mano tirato. In pratica perdo moltissime posizioni, vanificando parte del lavoro fatto sulla salita.
Ad Avio, fine discesa, mi trovo con il gruppo della seconda donna, ed arriviamo a Peri con un minuto e mezzo di ritardo dalla gruppo della prima.
Qui inizia la seconda salita, Fosse. Parto subito di buona lena, vorrei raggiungere l'altro ma non è facile. Alla fine mi trovo a battagliare con un ragazzo della Baronchelli. La salita è lunga e dura, ma regolare, e si può fare il proprio ritmo. In cima arrivo in 43' 46” (285° tempodi cronoscalta)
In teoria qui scollino con 4-5 atleti, ma ecco che riesco a perderli: perdo un sacco di tempo a mettermi la mantellina, questi prendono metri e, anche se potrei, non riesco più rientrare.
Sapevo che c'erano un paio di strappi prima di Erbezzo (inizio effettivo della discesa), ed ero certo di rientrare. Peccato che il secondo era solo un falsopiano...
Morale, alla fine della discesa, a Grezzana, sono da solo. Mancano poco più di venti chilometri, la gamba gira ancora bene, quindi decido di non aspettare nessuno. Dopo il cartello dei -20km ecco che arriva il gruppetto della seconda donna.
Arriviamo ai piedi di Torricelle, qui provo ancora a guadagnare metri. Peccato che la salita è facile e quindi non guadagno molto. Anzi in cima mi supera uno, e provo a tenerlo in discesa. Alla fine mi raggiunge e supera un altro. Il resto del gruppo è ancora dietro di 60-70 metri, e manca solo un chilometro. Probabilmente ce l'avrei fatta a tenere la posizione, ma purtroppo sbaglio una delle ultime curve, e mi devo fermare. Peccato. Alla fine chiudo 5h 30, 69° assoluto e 15° di categoria.
Sono soddisfatto, e mi auguro di tornarci l'anno prossimo, e di sfruttare il vantaggio di conoscere il percorso.
Consiglio questa GF, perchè è dura, l'organizzazione ottima, ed i percorsi belli.
2 commenti:
Complimenti!
Prima o poi la faro anche io!
ciao
ciao, ho trovato interssante il tuo blog facendo una ricerca con "valcava" (affrontata per la prima volta domenica, con successo).
Ti lascio il link del mio blog (sempre su bici, e sulla "salita"):
http://www.versosella.splinder.com
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