"Il segreto è fare tutto come se vedessi solo il Sole. Elisa"

martedì 7 aprile 2009

Cervia: GF Selle Italia



Finalmente, dopo la trasferta a vuoto di La Spezia, sabato mattina, ho mollato tutto e sono partito per Cervia, per un weekend interamente dedicata al ciclismo, staccando da tutto e da tutti.....

Sabato, dopo aver sistemato le pratiche burocratiche della GF e dell'albergo, poco prima delle 16 sono finalmente riuscito ad uscire in bici. era da venerdì 27 marzo che non la prendevo in mano, e cominciavo a dare segni d'instabilità (solo rulli, due maroni).

Vabbè, ho approfittato per fare una ricognizione degli ultimi 6km della gf, per fare riscaldamento in vista della crono per l'eventuale accesso alle griglie. Ci riprovo, ma niente da fare, meglio dell'anno scorso, ma niente di che....

La Gara:

Domenica mattina ore 7.20 sono già in griglia, e c'era già un sacco di gente. Per fortuna la giornata è bella e nonostante sia prestissimo, c'è una temperatura gradevole. Ed alle ore 8.25 4000 cinghiali imbufaliti partono a manetta!

Ho cercato di recuperare il più possibile nei primi 30km, cercando di non prendere rischi, e di non andare troppo fuori giri per non perdere lucidità.

Sulla prima salita, c'era un traffico incredibile, gente che saltava già dalla bici, gente a cui cadeva la catena, un branco di imbranati insomma, e ho dovuto fare i numeri x non mettere piede a terra, pure io. Di recuperare posizioni era praticamente impossibile.

Meglio sulla seconda, dove ho cercato ancora di recuperare qualche posizioni.

La terza salita, la Montevecchio, sono salito forte, per quel che ne avevo ancora. Ed in effetti non è stata una scelta errata, peccato che nella successiva discesa, visto che la strada era un pò bagnata, sono sceso cauto, ed alla fine ho perso un gruppetto buono, purtroppo, che credo abbia condizionato il resto della corsa, in termini di classifica. Sinceramente non sono certo che ne avrei avuta abbastanza per restare con loro. Infatti l'inizio della quarta salita, Montecavallo, è stato un mezzo calvario, e sono stato ripreso dal gruppo con cui ho iniziato il Montevecchio. Poi nella seconda parte mi sono ripreso, ma ormai i giochi erano fatti.

Infine il rientro, dove all'inizio eravamo una decina, ma poi quando mi sono girato un'attimo ai -3 eravamo un centinaio se non di più. In questa fase sono sempre rimasto nelle prime posizione, anche se non ne avevo per dare una mano concreta alla manovra, molto scadente tra l'altro. Quando forzavo troppo avevo i crampi. E poi diciamo che quelli che "tiravano" erano sempre quelli.

Anche nel paese sono riuscito a restare avanzato ed ho pure provato a fare la volata, ma non ne avevo più.

Nel complesso sono molto soddisfatto, chiudere in 5h era il mio obiettivo, anche se poi speravo di raccogliere di più come posizione di classifica. Anche in discesa, sono andato bene, e non è stato un disastro come l'anno scorso, sempre stando attento.

Pettorale: 2596
Class Assoluto: 570
Class Categoria: 150
Tempo ufficiale: 04:51:45.30

Dopo la corsa insieme al mio amico Andrea,ho fatto un'oretta di defaticamento.... Ci voleva proprio.

Ovviamente, prima di lasciare la Romagna, non si poteva non fermarsi ad un chiosco e divorare un'ottima crescione e piadina con salsiccia.....


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