Granfondo Colnago: una fantastica giornata di pioggia!

Dopo due mesi di quasi totale inattività ciclistica, mi ritrovo in griglia a Piacenza, solo per Prestigiosi motivi di squadra.

Non ho nessuna velleità agonistica. Rimango quindi in fondo al gruppo con alcuni della squadra. 

Non è una gara che mi piace, dopo averla fatta per la prima volta nel 2007, ci sono tornato solo lo scorso anno, "grazie" alla coppa lombardia e quest'anno.

Difficile che ci torni in futuro: troppo brutte le strade; non sono solito a lamentarmi per questo, ma già sono pessime in condizioni normali, figurati con la pioggia battente (ieri, ho ringraziato gli organizzatori, che per la sicurezza ci hanno dirottato sul medio, evitandonci il martirio della discesa del Santa Barbara).

Peccato perchè l'organizzazione è molto efficente, ma troppe i pericoli e le cadute che ho visto in due anni. Per fortuna ieri ero fuori dalla corsa vera.

Ho solo provato a fare la cronoscalata del Cerro: coperti i 10km in 32:04. Pensavo peggio, tra lo scarso allenamento, qualche chiletto di troppo (che in salita non fanno bene) e il salto di catena dopo lo strappo al 10% (mi sono dovuto fermare!).

Le risposte sono state buone, la gamba ha reagito e il cuore ha tenuto. Lo so, tecnicamente è un test da prendere con le pinze, però fa morale!